Il 26 e 27 febbraio, in diretta dalle sedi delle 20 regioni protagoniste di “Cambia il Tempo”, si svolgerà la presentazione nazionale del progetto promosso dal CSEN che ha l'obiettivo di realizzare i “Poli regionali dello sport integrato”. La presentazione, in diretta sulla pagina Facebook ufficiale di CSEN Progetti (dalle 16 alle 19), vedrà nei due giorni la presenza dei referenti del progetto, di Istituzioni locali e nazionali e dei dirigenti scolastici degli Istituti che, nei prossimi mesi, vedranno i propri studenti impegnati nei laboratori sportivi e artistici.
Il progetto, frutto del lavoro pluriennale teso alla diffusione della cultura dello sport integrato e all’inserimento sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport e la cultura, coinvolgerà centinaia di studenti delle scuole di ogni regione e decine di Enti, Associazioni di Promozione Sociale e Istituzioni locali.
Durante la presentazione verranno tracciate le linee guida per l'avvio nel mese di marzo dei laboratori nelle scuole, che seguiranno un lungo percorso fino alla realizzazione di due eventi nazionali. Nello specifico, a giugno gli studenti mostreranno al pubblico, con diverse esibizioni, l'esperienza nazionale dello sport integrato. Ad ottobre, invece, sarà il turno dell'evento artistico-culturale, con le opere realizzate insieme dai ragazzi normodotati e disabili che saranno presentate al pubblico.
Nell’ambito del progetto nazionale “Cambia il Tempo”, cofinanziato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il CSEN ricerca docenti della scuola primaria interessati ad intraprendere un innovativo percorso.
La proposta progettuale affronta il tema culturale dell’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport integrato, coinvolgendo nella sua realizzazione le scuole, come prima agenzia educativa, e il territorio, in una logica di comunità educante.
Stiamo cercando docenti della scuola primaria motivati ed interessati a prendere parte ad un gruppo di lavoro, per un totale di 6 Incontri on line di 3 ore ciascuno.
Il modulo formativo delineato, sarà inserito nella piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR, a cui il CSEN è accreditato, e sarà promosso dagli Uffici Scolastici Provinciali per una sua sperimentazione nella quale saranno coinvolti come formatori i docenti partecipanti al gruppo di lavoro.
Il 26 e 27 febbraio, in diretta dalle sedi delle 20 regioni protagoniste di “Cambia il Tempo”, si svolgerà la presentazione nazionale del progetto promosso dal CSEN che ha l'obiettivo di realizzare i “Poli regionali dello sport integrato”. La presentazione, in diretta sulla pagina Facebook ufficiale di CSEN Progetti (dalle 16 alle 19), vedrà nei due giorni la presenza dei referenti del progetto, di Istituzioni locali e nazionali e dei dirigenti scolastici degli Istituti che, nei prossimi mesi, vedranno i propri studenti impegnati nei laboratori sportivi e artistici.
Il progetto, frutto del lavoro pluriennale teso alla diffusione della cultura dello sport integrato e all’inserimento sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport e la cultura, coinvolgerà centinaia di studenti delle scuole di ogni regione e decine di Enti, Associazioni di Promozione Sociale e Istituzioni locali.
Durante la presentazione verranno tracciate le linee guida per l'avvio nel mese di marzo dei laboratori nelle scuole, che seguiranno un lungo percorso fino alla realizzazione di due eventi nazionali. Nello specifico, a giugno gli studenti mostreranno al pubblico, con diverse esibizioni, l'esperienza nazionale dello sport integrato. Ad ottobre, invece, sarà il turno dell'evento artistico-culturale, con le opere realizzate insieme dai ragazzi normodotati e disabili che saranno presentate al pubblico.
Martedì 9 febbraio, si svolgerà la videoconferenza gratuita dalla Calabria per l'evento conclusivo del Progetto “Stop Bullying 2.0”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e promosso dalla SIPEA (Società Italiana di Psicologia, Educazione e di Arteterapia) e dal CSEN.
Il Progetto, durato 18 mesi, ha avuto come obiettivo quello di prevenire, individuare e contrastare le forme di bullismo e di cyber bullismo tra bambini e ragazzi dagli 8 ai 16 anni in 20 regioni italiane, allo scopo di limitare la dipendenza da internet e favorire l'utilizzo consapevole dei social media da parte delle giovani generazioni.
Mercoledì 10 febbraio, si svolgerà la videoconferenza gratuita dalla Valle D'Aosta per l'evento conclusivo del Progetto “Stop Bullying 2.0”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e promosso dalla SIPEA (Società Italiana di Psicologia, Educazione e di Arteterapia) e dal CSEN.
Il Progetto, durato 18 mesi, ha avuto come obiettivo quello di prevenire, individuare e contrastare le forme di bullismo e di cyber bullismo tra bambini e ragazzi dagli 8 ai 16 anni in 20 regioni italiane, allo scopo di limitare la dipendenza da internet e favorire l'utilizzo consapevole dei social media da parte delle giovani generazioni.